Il 5 Maggio 2016 dopo il mio solito allenamento del giovedì sera torno a casa, mi siedo aspettando il cibo e vedo che c'era una bellissima notifica di email. Il giorno dopo sarei partita per l'orientation quindi immaginavo che fosse la solita email dello staff wep giusto per gasarci un pochino il giorno prima del grande evento.
E invece boom. La mia hostmum mi scrive un'email di presentazione e io inizio ad urlare e saltare sulla sedia della cucina, La leggo e realizzo che ricevere la famiglia il giorno prima dell'orientation è forse la gioia più grande di un weppino e niente, finalmente era capitato a me. E niente Lily mi scrive che non vedono l'ora di ospitarmi e mi racconta un po' di cose sulla loro famiglia. Mi dice che ha sette figli (quella donna è un forno) e mi dice che solo tre però vivono ancora con lei e l'hostdad Steve. Quindi ho un fratello di 17 anni, una sorella di 15 e un altro fratellino di 9 anni. Poi mi spiega che tipi sono, mi dice che sono una famiglia affettuosa e amichevole.
Ovviamente ho subito risposto alla email e ho aspettato altre notizie non chiudendo occhio per tutta la notte.
MA BENE, non era questo l'argomento del post quindi dunque passiamo subito ai fatti.
ORIENTATION 2016 un nome una garanzia.
Per chi non lo sapesse l'orientation è un seminario che la wep organizza per tutti i futuri exchange che faranno trimestre, semestre o anno all'estero. Quest'anno la wep (o Costanza?) ha organizzato tutto nel villaggio turistico San Francesco a Caorle.
Il 6,7,8 Maggio sono stati tre giorni stupendi in cui ho potuto conoscere un sacco di cose sull'esperienza che virò ma anche tutti i ragazzi del gruppo di tacchini weppini che adoro, che sento ogni giorno e senza il quale questa esperienza sarebbe totalmente diversa. Un gruppo di persone che capiscono ogni sentimento, ogni paura e ogni gioia perchè la vivono insieme a te.
Momenti dolci troppo assai a parte vi spiego come si è svolto questo seminario.
Il primo giorno, 6 Maggio, il mio gruppo per niente numeroso di weppini form Puglia è arrivato abbastanza tardi la sera quindi abbiamo avuto solo il tempo di andare a prendere i gadget della wep, il braccialetto/pass per i ristoranti e le il numero del bungalow. Le ragazze della mia stanza erano davvero molto carine e andavano due negli USA e due in Canada ma purtroppo ci sono stata veramente poco perchè ho passato la maggior parte del tempo con due disagiati di nome Manuel e Giacomo e vbb. Passando alla parte seria, tutti gli weppini (eravamo più di 1200) erano divisi in gruppi a seconda dell destinazione e questi gruppi erano divisi a loro volta in gruppi più piccoli da una ventina di persone ciascuno. Noi degli USA eravamo circa 400 e io ero nel gruppo dei Brownies. Con questo gruppo svolgevo le attività preparatorie alla partenza, lezioni con ex exchange students che vengono chiamati Wep Buddies. La mia wep buddy era un po' una mezza morta ma fa niente, ha spiegato molte cose e alla fine era un bel gruppo.
Le ore libere erano abbastanza e io, che mi sono attaccata come una cozza a Giacomo e Manuel, le ho passate nella piscina del villaggio o in spiaggia. Il secondo giorno abbiamo fatto anche una foto di gruppo e tipo che sembravamo la curva sud ma vabbè, alla fine eravamo carini tutti e 1200 insieme.
Domenica 8 è stato tutto molto triste perchè salutarsi fa sempre schifo ma comunque ho avuto modo di salutare quasi tutti anche se mi mancano e la maggior parte di loro non mi riconosceva mai ma fa niente, gli voglio bene lo stesso.
Ultima cosa vi giuro è un bel consiglio di zia Rob: se deciderete di fare l'esperienza all'estero e se decidete di farla con la wep che è la migliore fate l'orientation. E' un'occasione unica che ti sveglia e ti urla in faccia "hey è quasi arrivato il momento, devi partire!" e che ti fa conoscere tanta gente che ti rimane accanto durante momenti belli e brutti.
Detto questo ho scritto già abbastanza, vi lascio qualche foto di Giacomo finto Ed Sheeran e Manuel il pr di Sanremo un po' francese.
Stay cool people
Gruppo USA
Weppini bellini
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